Innaffiamo le radici
Intervento di Carlo Borghetti.
La mia breve testimonianza vuole dire perché ritengo necessario ben innaffiare le radici culturali del cattolicesimo democratico di cui parliamo oggi, e descrive poi una realizzazione specifica.
Intervento di Carlo Borghetti.
La mia breve testimonianza vuole dire perché ritengo necessario ben innaffiare le radici culturali del cattolicesimo democratico di cui parliamo oggi, e descrive poi una realizzazione specifica.
Intervento di Romano Prodi.
Grazie per l’invito a questo incontro di riflessione sui grandi temi politici di oggi. E soprattutto sui grandi cambiamenti nel mondo, in Europa e in Italia. Ed è un piacere che un’analoga iniziativa sia in corso ad Orvieto. Era ora!!
Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia d’inaugurazione di Agrigento capitale italiana della cultura 2025 (video).
Rivolgo un saluto di grande cordialità a tutti i presenti, al Ministro della Cultura, al Presidente della Regione, al Presidente dell’Assemblea regionale, al Sindaco di Agrigento, al Presidente della Provincia e a tutti i Sindaci presenti, non spettatori, ma partecipi di questo ruolo che si apre con questa occasione, con questa giornata.
Intervento di Chiara Braga alla Camera dei Deputati.
Non un emendamento, non un intervento su un provvedimento che mette mano alla Costituzione è stato possibile alle opposizioni, ma neppure alla maggioranza: il ddl di riforma costituzionale oggi approvato in prima lettura, è stato votato a colpi di maggioranza senza un vero confronto su un tema delicatissimo come la giustizia.
Articolo di Silvia Roggiani.
Sono momenti che stiamo vivendo con il fiato sospeso perché, ancora una volta, la speranza sembra sia appesa a un filo che qualcuno vuole rompere e l’equilibrio è estremamente precario.
Articolo di Padre Enzo Fortunato pubblicato da Il Sole 24 Ore.
È iniziato il Giubileo. Aperte le due porte sante: quella solenne della Basilica di San Pietro e quella meno solenne ma più attesa per il significato esistenziale e spirituale nel carcere di Rebibbia. Papa Francesco è come se avesse voluto rispondere alla domanda posta la notte di Natale: essere capaci di tradurre la speranza nelle situazioni della nostra vita.