Solo il liceo classico dà senso alla vita
Articolo del Corriere di Brescia.
Il cantautore, lo scrittore e il poeta. Ma prima ancora, e più di ogni altra definizione, il professore. Perché «di tutto quello che ho fatto nella mia vita la cosa più bella in assoluto è stata entrare nelle classi, fare quattro ore di greco e latino, capirli per me stesso e cercare di farli capire ai ragazzi». Così «prima di tutto sono, indegnamente, un professore, poi sono musicista e un po’ poeta». Le parole che Roberto Vecchioni usa per raccontarsi, e raccontare, alla platea dell’auditorium San Barnaba risuonano come una poesia, o una canzone.