I ragazzi del Beccaria ripartono dal teatro Puntozero
Articolo della Stampa.
“Ne vale la pena, i ragazzi sono capaci di cambiare”. Don Gino Rigoldi, storico educatore e cappellano del carcere minorile Beccaria, da 50 anni mette in pratica questa convinzione. Conosce i ragazzi detenuti nell’istituto e sa che occorre dare loro delle occasioni per ripartire. Una di queste è Puntozero, il primo teatro dentro il carcere con due ingressi, uno verso il microcosmo del Beccaria, l’altro aperto a tutti.