Città nel Futuro 2030-2050
Intervento di Chiara Braga (video).
In Italia ci sono 10 milioni di famiglie in difficoltà per la casa e 650 mila che avrebbero i requisiti per ottenere un’abitazione di edilizia residenziale pubblica.
Un tema enorme che va declinato con quello della sfida climatica e della trasformazione sociale con cittadini sempre più anziani e legati a nuclei monofamiliari.
Ne abbiamo parlato oggi nell’incontro promosso da Ance “Città nel Futuro 2030-2050”.
Non c’è alternativa ad un impegno pubblico più incisivo, per dare risposte a una domanda abitativa molto più articolata che in passato, per recuperare il ritardo di questi anni e rimediare a misure spot e a sanatorie.
Deve nascere una nuova stagione per le politiche della casa e delle città, che assuma fino in fondo la sfida dell’adattamento al cambiamento climatico: lavorare alla transizione e alla prevenzione, promuovere finalmente una nuova legge per l’urbanistica e l’edilizia e rendere operativi strumenti già previsti come il Comitato interministeriale per le politiche urbane mai riunito da questo Governo.
Sono alcune delle sfide che abbiamo davanti per costruire per le città di oggi e quelle di domani.
"Bisogna lavorare affinché le sfide della transizione vengano raggiunti. Il tema dell'accelerazione delle rinnovabili è un tema di sicurezza ed autonomia strategica e dovrebbe avere come priorità garantire lo sviluppo delle infrastrutture per la diffusione delle rinnovabili e un'effettiva penetrazione del mercato, che oggi è ancora troppo debole. Abbiamo depositato un Parlamento una proposta di legge per la riforma del ruolo di Acquirente Unico nell'accelerazione dei PPA e al disaccoppiamento del prezzo dell'elettricità rispetto a quello del gas. C'è una questione che riguarda il quadro normativo. Il pasticcio sulle aree idonee ha aggravato la conflittualità sui territori", ha affermato Chiara Braga, Presidente Gruppo Parlamentare Camera del PD, nel corso dell'assemblea di Elettricità Futura.