Il caldo e le armi che bruciano il futuro
Articolo di Chiara Braga.
Fa caldo, non c’è dubbio. Il mese di giugno si è appena concluso con picchi di calore senza precedenti, gli stessi dei primi giorni di luglio in cui siamo immersi in queste ore. In prospettiva storica recente, il 2024 è stato il più caldo mai registrato dal 1850, superando il 2023, che a sua volta aveva battuto i record del 2022 e del 2021. Negli ultimi giorni, le temperature sono state così infuocate che lo zero termico si è attestato oltre la vetta del Monte Bianco.