Dalla Sanità per tutti alla rinuncia della cura
Articolo di Carlo Borghetti.
Dalla Sanità per tutti alla rinuncia della cura: possiamo andare avanti così? Ne ho parlato ieri a Menaggio, sul lago di Como, su invito dell’ANPI, nel mio incontro n.263 per il rilancio del Servizio Sanitario.
Nel 2024 il 9,9% delle persone ha dichiarato di aver rinunciato a curarsi per problemi legati alle liste di attesa, alle difficoltà economiche o alla scomodità delle strutture sanitarie:
si tratta di quasi 6 milioni di persone, a fronte di 4,5 milioni nell'anno precedente. Lo ha detto ieri il presidente dell'Istat.
La Lombardia rientra in pieno in questo terribile trend negativo in crescita, più di altre Regioni italiane.
La spesa annua sostenuta di tasca propria dalle famiglie è salita a 41,3 miliardi, pari al 22,3% della spesa totale in Sanità, e il Governo continua pesantemente a sottofinanziare il Servizio Sanitario pubblico.
Possiamo andare avanti così?
Chi al Governo nazionale o regionale pensa che le assicurazioni siano la soluzione si sbaglia di grosso, e piccona il diritto ai servizi sancito dalla Costituzione per tutti, e non solo per chi può pagarseli.
Abbiamo le proposte per invertire la rotta.
