A Milano 28 pattuglie della Polizia locale in più nelle strade
Articolo dell'Ansa.
Dallo scorso 26 novembre per le strade di Milano ci sono 28 pattuglie in più della Polizia locale, nove la mattina, nove il pomeriggio e dieci la sera e la notte. Lo ha spiegato il sindaco Giuseppe Sala presentando la riorganizzazione della Polizia Locale attuata grazie alle nuove assunzioni, in una conferenza stampa insieme all'assessore alla Sicurezza Marco Granelli, al comandante della Polizia Locale Gianluca Mirabelli e al delegato alla Sicurezza Franco Gabrielli.
"Grazie alle assunzioni e a correttivi organizzativi noi oggi schieriamo in strada 28 pattuglie in più, sono tante, divise tra mattino, pomeriggio, sera e notte - ha detto Sala -, e anche degli ufficiali che sono in servizio esterno in strada di sera e di notte. Io vedo già più presenza, e sono certo che via via i milanesi vedranno più vigili in strada".
Secondo i dati forniti, gli agenti in strada a Milano a fine 2021 erano il 48% dell'organico oggi sono il 54%. Grazie alle assunzioni il Comune può schierare anche 216 'ghisa di quartiere', cioè di prossimità, che effettueranno turni mattina e pomeriggio fino alle 20, dal lunedì al venerdì. Nel corso della giornata fanno anche percorsi in auto, presidi agli incroci, posti di controllo, percorsi a piedi, e servizi nei luoghi di protezione, come le scuole. C'è poi una "grande presenza" sui mercati, "un tema delicato in tutta Europa - ha detto Sala -, dove si pone grande attenzione. Noi abbiamo 60 vigili per i mercati. Sono un impegno molto significativo, perché sono tutti in un unico turno". Sala ha precisato però che al momento non ci sono segnalazioni di rischi di terrorismo nei mercati.
Pattuglioni di controllo anche per il Corvetto - "Con il cambio del comandante della Polizia locale ho chiesto di lavorare in termini di presidio periodico, visibile e incisivo, con pattuglioni di controllo serale e notturno, in zone come Corvetto, piazza Selinunte". Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala presentando la riorganizzazione della Polizia locale che prevede la presenza di queste super pattuglie dove agiscono varie divisioni dei vigili, per controllare i quartieri più delicati, come ad esempio Corvetto, teatro di recenti disordini.
"Dobbiamo essere in giro la sera, farci vedere e controllare, chiedere l'aiuto anche della polizia perché a livello di database non siamo parificati", ha aggiunto Sala.
Le classifiche sulla sicurezza non sono credibili - "Non lo dico io ma il capo della Polizia, le statistiche che vedono Milano in testa alla classifica dei crimini sono false, non sono credibili". Lo ha spiegato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, presentando la riorganizzazione della Polizia locale.
Secondo Sala, queste classifiche confrontano una realtà che è quella di Milano di 1,4 milioni di abitanti, "ma ci sono anche turisti e chi viene in città ogni giorno per lavorare", inoltre qui "si denuncia molto perché si crede nella giustizia".
A Milano da sempre ci sono polemiche politiche relative alla sicurezza. "Milano fa gola alla destra, quindi prepariamoci alle polemiche - ha detto il sindaco in riferimento ai commenti che arriveranno dopo le notizie sulle riorganizzazione del corpo -. Alle polemiche siamo abituati, anzi mi aspetto una intensificazione, siamo pronti".
"Io dico che vogliamo fare la nostra parte, ma è chiaro che tutti devono fare la loro parte - ha rimarcato Sala - quindi ben vengano le 600 persone in più delle forze dell'ordine" promesse dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, "ma devono essere davvero in più, le parole del ministro sono state molto chiare su questo".
"É certo che i crimini vadano repressi al meglio e io e la mia giunta non abbiamo mai vacillato su questo, se mai diciamo che la sola repressione non è sufficiente - ha concluso Sala -, perché viviamo situazioni complesse, perchè la società milanese è plurale e ci sono parti della città più difficili".
