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  • Elly Schlein

Questo Governo ha esaurito la spinta

Intervista della Stampa a Elly Schlein.

"La priorita' di tutti adesso e' ottenere la liberazione" di Cecilia Sala "e farla rientrare in Italia". "Le notizie sulle sue condizioni sono preoccupanti, il governo si adoperi per far rispettare i suoi diritti fondamentali. Quello che e' successo non e' accettabile, a maggior ragione senza avere chiarezza sui motivi dell'arresto. Deve essere chiaro che chi calpesta la dignita' di Cecilia Sala sta calpestando la dignita' dell'Italia". Lo afferma la segretaria del Pd, Elly Schlein, in un'intervista a La Stampa.

Avete chiesto una maggior condivisione delle informazioni sul caso da parte del governo: sta avvenendo? "Siamo in contatto, chiediamo di essere coinvolti e informati sulle iniziative assunte dal governo per la sua liberazione. Fin dal primo momento noi abbiamo rispettato la richiesta di discrezione e offerto collaborazione, com'e' giusto vista la delicatezza della situazione, ma e' importante che ci sia condivisione con tutte le forze politiche in Parlamento", aggiunge la leader dem.

E' l'anno giusto per costruire l'alternativa - "Noi non abbiamo mai smesso di costruire l'alternativa. Si e' gia' vista in tante elezioni amministrative e regionali, quando abbiamo fatto una proposta credibile e abbiamo vinto insieme alle altre forze di opposizione. Ora si tratta di costruire un progetto per il Paese e questo e' l'anno giusto per farlo, chiamando le migliori energie a dare un contributo e coinvolgendo tutte le culture politiche che hanno a cuore l'attuazione della Costituzione antifascista". Lo afferma la segretaria del Pd, Elly Schlein, in un'intervista a La Stampa. Rispondendo a una domanda sulle divergenze interne all'opposizione, in particolare M5s, su alcune questioni a partire dall'Ucraina, la leader dem spiega: "Il Pd propone a tutti un percorso chiaro, su temi concreti. Continueremo ad andare nelle fabbriche e negli ospedali, dove ci sono situazioni di sofferenza. In un anno che, per fortuna, non ha un'elezione ogni due mesi, continueremo a incontrare i cittadini nei territori, nelle aree interne, per raggiungere quelli che non credono piu' alla politica e per questo non votano. E' un percorso che possiamo fare con le altre forze di opposizione, come gia' avvenuto sul salario minimo, sulla difesa della sanita' pubblica, sull'automotive o contro l'autonomia differenziata". "Sono sfide che, come opposizioni, dobbiamo affrontare uniti per essere piu' incisivi". 

Meloni ha esaurito la sua spinta. Uniti per essere pronti - "Noi dobbiamo lavorare insieme per farci trovare pronti perche' ormai e' chiaro che Meloni ha esaurito la sua spinta, naviga a vista senza una rotta, galleggia senza una visione. Anche loro sono divisi, ma hanno il collante del potere". Lo dice la segretaria del Pd, Elly Schlein, in un'intervista a La Stampa

'Meloni ha esaurito la spinta, con gli alleati dobbiamo essere pronti' - "La priorità di tutti adesso è ottenere la liberazione di Cecilia Sala e farla rientrare in Italia. Le notizie sulle sue condizioni sono preoccupanti, il governo si adoperi per far rispettare i suoi diritti fondamentali. Quello che è successo non è accettabile, a maggior ragione senza avere chiarezza sui motivi dell'arresto". Così alla Stampa la segretaria del Pd Elly Schlein. "Deve essere chiaro - aggiunge - che chi calpesta la dignità di Sala sta calpestando la dignità dell'Italia".
Con il governo "siamo in contatto, chiediamo di essere coinvolti e informati sulle iniziative assunte per la sua liberazione. Fin dal primo momento noi abbiamo rispettato la richiesta di discrezione e offerto collaborazione, com'è giusto vista la delicatezza della situazione, ma è importante che ci sia condivisione con tutte le forze politiche in Parlamento".
"Noi dobbiamo lavorare insieme per farci trovare pronti - avverte gli alleati - perché ormai è chiaro che Meloni ha esaurito la sua spinta, naviga a vista senza una rotta, galleggia senza una visione. Anche loro sono divisi, ma hanno il collante del potere". "Seguono il filo rosso dell'approccio securitario - dice ancora Schlein - per non parlare del ventesimo calo consecutivo della produzione industriale. Il decreto sicurezza ha norme più dure del codice Rocco, col nuovo codice della strada si mette in carcere anche chi ha preso ansiolitici o fumato cannabis cinque giorni e le zone rosse istituite per le festività durano tre mesi. Intanto, smantellano i servizi pubblici fondamentali: sanità, scuola, trasporti". 
Curcio come commissario per il post alluvione "è una persona competente, con cui collaboreremo. Noi avevamo proposto che il commissario fosse il presidente della Regione, ma Curcio gestirà la struttura commissariale in Emilia-Romagna e questo ci fa sperare in un cambio di passo".

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