Lotta alle mafie e alla corruzione al centro della politica
Intervento di Chiara Braga a un incontro del PD (video).
"Per noi combattere le mafie significa combattere per la libertà dalla disoccupazione e dallo sfruttamento. Combattere le mafie significa garantire alle ragazze e ai ragazzi la formazione e l'istruzione all'altezza di un Paese libero e democratico. Deve essere chiaro subito che i giovani non possono e non devono essere usati come manovalanza criminale". Lo ha detto la capogruppo del Pd Chiara Braga nel suo saluto al convegno Dem 'Lotta alle mafie e alla corruzione al centro della politica. Far vivere i valori della Costituzione' organizzato dal dipartimento Contrasto alle mafie, Legalità e Trasparenza.
"Del resto - ha osservato - diceva Gesulado Bufalino 'La mafia sarà vinta da un esercito di maestre elementari', è lì tra i banchi che comincia la battaglia e a quelle maestre dobbiamo assicurare strutture, mezzi e salari adeguati alla loro missione".
"Contemporaneamente - ha aggiunto - dobbiamo occuparci di come le mafie e la criminalità si stanno trasformando in un mondo in continua evoluzione tecnologica ed economica" e ancora "l'incunearsi nel settore ambientale anche approfittando dello spazio che dobbiamo dare alla transizione".
"Un quadro preoccupante - ha proseguito - che purtroppo rischia di aggravarsi ogni anno di fronte ai segnali che arrivano dal governo con i ritardi nelle applicazioni delle direttive europee, la disattenzione riguardo proposte che giacciono da tempo in Parlamento e, infine, gli obbrobri giuridici che vengono periodicamente proposti. Nell'ambiente e non solo. C'è un fastidio per le regole e un indebolimento della pubblica amministrazione. Insomma c'è un grande lavoro da fare ogni giorno per contrastare questi fenomeni e per evidenziare le contraddizioni di un governo che a parole si è riempito la bocca di promesse ma poi nei fatti ha lasciato tutto com'era e ha allentato le maglie dei controlli e della prevenzione".