Lavoro: manca un piano di crescita
Articolo di Beatrice Lorenzin.
I dati pubblicati da Il Sole 24 Ore e le anticipazioni del Corriere della Sera fotografano un’Italia attraversata da una crisi profonda: non solo economica, ma soprattutto di fiducia.
La percezione dell’inflazione sfiora il 10%, con due italiani su tre che ritengono il proprio stipendio insufficiente.
Ma non è solo una questione di numeri: è il sentimento diffuso di incertezza sul futuro, in particolare tra i giovani, che sta minando la coesione sociale e alimentando la fuga di capitale umano.
Non possiamo ridurre il tema dei salari a un richiamo simbolico il Primo Maggio. Serve un piano serio e strutturale, che investa su lavoro dignitoso, formazione, innovazione e diritti sociali. È da qui che si ricostruisce la fiducia e si restituisce al Paese una prospettiva di crescita, dignità e speranza.