Skip to main content
  • Mario Delpini

Il Fondo Schuster - Case per la gente

Articolo dell'Ansa.

"In questa nostra Milano così attraente e intraprendente è necessario ripetere il grido antico: non ci sono case! Ispirato dalle parole del Beato Cardinal Schuster, in occasione del 50esimo di Caritas Ambrosiana, voglio rivolgere un appello simile e dare vita a un fondo che si chiamerà Fondo Schuster - Case per la gente". Con queste parole l'Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, ha annunciato nel pomeriggio di ieri, in Duomo, la costituzione del Fondo Schuster - Case per la gente, opera-segno promossa dalla Diocesi in occasione del 50esimo anniversario di costituzione (era il 18 dicembre 1974) di Caritas Ambrosiana.

L'annuncio è arrivato durante l'omelia nella Messa che l'Arcivescovo ha presieduto in Duomo in occasione delle celebrazioni per il 50esimo anniversario della Caritas ambrosiana, con la partecipazione di oltre mille persone, tra responsabili, operatori, volontari e donatori Caritas, una folta schiera di autorità religiose e civili, incluso il sindaco di Milano, Giuseppe Sala e rappresentanti di realtà imprenditoriali e del terzo settore.
La Diocesi di Milano ha deliberato di costituire, affidandone la gestione a Caritas, il nuovo 'Fondo Schuster - Case per la gente', che avrà una dotazione iniziale di 1 milione di euro, derivante da riserve diocesane. In prospettiva, il Fondo potrà essere alimentato da donazioni monetarie (effettuate da cittadini, imprese, enti privati o pubblici) e dal conferimento di appartamenti (pubblici e privati). Le finalità del nuovo strumento saranno tre: effettuare lavori di riqualificazione di immobili, da destinare a famiglie e individui con difficoltà di accesso a soluzioni abitative a prezzo di mercato (a questa finalità saranno destinate il 50% delle risorse del Fondo); erogare garanzie per i privati che intendono mettere a disposizione i propri appartamenti a prezzi calmierati, perché siano destinati a famiglie o individui con difficoltà di accesso a soluzioni abitative a prezzo di mercato (20% del Fondo); erogare a soggetti in povertà o in difficoltà contributi per le spese legate alla casa, ovvero affitti, bollette, spese condominiali, spese per la riqualificazione energetica (30% del Fondo).
Il Fondo opererà tramite la rete dei centri di ascolto Caritas, coordinata dal Servizio Siloe, per l'individuazione delle famiglie residenti nel territorio della Diocesi destinatarie degli interventi; la Fondazione San Carlo (promossa da Diocesi e Caritas) si occuperà, insieme ad altri soggetti, di riqualificare e gestire gli appartamenti conferiti al Fondo. L'intento dell'iniziativa è però anche educativo e culturale: "Il Fondo Schuster -ha sottolineato l'Arcivescovo nell'omelia- non vuole essere solo una raccolta di risorse: vuole essere un messaggio, una provocazione, un invito alle istituzioni e a tutti gli enti e le persone sensibili alla sfida. Comune di Milano e Regione Lombardia hanno già garantito di mettere a disposizione appartamenti da riqualificare. Saranno un primo segno di cui i cittadini sono grati. Ma è solo un segno. Invochiamo una politica, una strategia, un'alleanza perché anche nella nostra città e nelle città della nostra diocesi si diffonda una parola di speranza e di incoraggiamento".

Condividi questo contenuto su :
Pin It

Iscriviti alla nostra Newsletter

Per ricevere la mail di aggiornamento attività .
Accetto la Privacy policy