La città è migliorata
Intervento di Giuseppe Sala al Forum di Repubblica.
Nucleare: utile confronto pubblico tra me e Salvini - "Io sinceramente spero che sia l'emblema della loro campagna elettorale 2027, ma per non buttarla in caciara, io non sono concettualmente contrario al nucleare, ma credo che questo momento non sia il momento del nucleare, perché si dovrebbe puntare sulle rinnovabili.
Ho studiato a lungo la cosa e ho le mie convinzioni. Salvini tira fuori spesso la questione nucleare, immagino che anche qui abbia approfondito la questione, per non buttala incaciata visto che è un argomento assolutamente delicato, sarebbe veramente utile un conforto pubblico tra me e lui. Lo farei volentieri, ripeto ragionando tecnicamente sul senso o meno di una centrale nucleare a Milano. Se è disponibile io sono ampiamente disponibile". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della presentazione della 26esims edizione della Milanesiana, rispondendo a chi gli chiedeva un commento sulla proposta avanzata dal ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, di avviare i lavori per la realizzazione di una centrale nucleare a Milano.
Milano: Lupi è marginale nel centrodestra - "Lupi non perde occasione per far sì che il suo nome entri nel numero dei possibili candidati. Siccome la sua aspirazione è legittima, ma è chiaro che è il leader è un partito assolutamente marginale nel centrodestra, facile non sarà. Dopo di che, se lui ci tiene, fa anche bene a farsi avanti". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della presentazione della 26esims edizione della Milanesiana, commentando la notizia di un vertice tra alcuni esponenti del centrodestra milanese a casa del presidente La Russa, per parlare tra le altre cose, della candidatura di Maurizio Lupi a sindaco di Milano.
Stadio: bisogna chiudere per l'estate - Sullo stadio "non c'è un'accelerata. C'è la necessità di tenere dei tempi, che vuol dire arrivare a chiudere la cosa per l'estate. Anche qua sono estremamente convinto che se non si chiudesse la cessione, certamente il Milan se ne andrebbe a San Donato, l'Inter troverebbe un'altra soluzione. Lo ribadisco, questo sarebbe il peggio per gli abitanti del quartiere, perché noi saremo costretti a mettere a frutto San Siro per non avere guai con la Corte dei Conti, e faremo d'estate concerti a 'manetta', come si suol dire. E questo porterebbe a un grande disagio per cittadinanza, mentre con San Siro nuovo e insonorizzato, al contrario toglieremo concerti dalla Maura. In futuro non dovranno esserci concerti alla Maura". Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala, a margine della presentazione della 26esims edizione della Milanesiana, a chi gli chiedeva se sulla questione stadio ci fosse un'accelerata.
Milano: entro la fine del mandato sarà aperto il museo della Resistenza - "Entro la fine del mio mandato, o all'inizio di quello del mio successore, ci sarà la conclusione della Magnifica Fabbrica che sarà una realtà importante e la biblioteca Beic. Il museo Nazionale della Resistenza credo lo vedremo aperto prima fine del mio mandato e lo dico perché siamo vicino al 25 aprile". Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala, nel corso del suo intervento alla presentazione della 26esima edizione della Milanesiana.
Su San Siro c'è la necessità di chiudere entro l'estate - "No, non c'è un'accelerata, c'è la necessità di tenere dei tempi, che vuol dire arrivare a chiudere la cosa per l'estate". Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha risposto, a margine della presentazione della rassegna 'La Milanesiana 2025', a chi gli ha chiesto se ci sia una stretta sul futuro dello stadio San Siro in vista della conferenza dei servizi.
"Sono estremamente convinto che se non si chiudesse la cessione, certamente almeno il Milan andrebbe a San Donato e l'Inter troverebbe un'altra soluzione - ha detto - Questo sarebbe il peggio per gli abitanti del quartiere, perché noi saremo costretti a mettere a frutto San Siro per non avere guai con la Corte dei Conti, e quindi faremo d'estate 'concerti a manetta', come si suol dire".
Una ipotesi che, per Sala, "porterebbe a un grande disagio per la cittadinanza, mentre con San Siro nuovo e insonorizzato, al contrario, la promessa è che toglieremo concerti dalla Maura".