Investire sulla salute è un dovere morale
Articolo di Beatrice Lorenzin.
"Il diritto alla salute è un diritto fondamentale e universale. In Italia abbiamo costruito, con il nostro Servizio Sanitario Nazionale, un modello che deve garantire cure a tutti, senza discriminazioni.
È una straordinaria conquista di civiltà che oggi, più che mai, dobbiamo proteggere e rilanciare. La pandemia ha evidenziato quanto la salute globale sia vulnerabile e quanto sia importante investire in sistemi sanitari robusti, integrati e capaci di fronteggiare le emergenze e offrire cure a tutti. Le sfide di oggi - dalle liste d’attesa alla carenza di personale, dalle disuguaglianze territoriali alla difficoltà di accesso per alcune fasce di popolazione alle cure e ai farmaci - richiedono un impegno concreto, fatto di risorse adeguate e riforme coraggiose, che allo stato attuale non si vedono all’orizzonte”. Lo dice Beatrice Lorenzin, vicepresidente dei senatori del PD, in occasione della Giornata mondiale della Salute. "Presente e futuro della sanità è rappresentato dai professionisti della salute che, ogni giorno, con dedizione, competenza e sacrificio, garantiscono il funzionamento del nostro sistema sanitario. A questo capitale umano, che dobbiamo coltivare, far crescere e fiorire, dobbiamo gratitudine e supporto continuo. Investire nella sanità pubblica non è solo un dovere morale: significa investire nel futuro del Paese. Il diritto alla salute deve rimanere un diritto effettivo per tutti, non un privilegio per pochi”, conclude Lorenzin.