Il testo di Bazoli sul fine vita è un'ottima sintesi da cui ripartire
Intervista a Michela Di Biase dell'Agenzia 9 Colonne (video).
"La politica deve lavorare affinché venga votata in Parlamento una norma, che tenga conto della sentenza della Corte Costituzionale che ci chiede un intervento su questi temi fondamentali, che indagano il fine vita, la libertà e l'etica di ognuno di noi". Così Michela Di Biase, deputata Pd, che ha promosso alla Camera una iniziativa sul tema del fine vita, che trae spunto dalla pubblicazione del libro di Lorenzo d'Avack "Filiazione e fine vita".
L'evento, organizzato dal Dubbio e moderato dal direttore Davide Varì, è stato introdotto dal presidente del Consiglio Nazionale Forense, Francesco Greco, e dal vicepresidente della Fondazione dell'Avvocatura Italiana, Vittorio Minervini. A seguire gli interventi dell'autore del volume, il giurista e bioeticista Lorenzo d'Avack, di monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita e del senatore Pierantonio Zanettin (Forza Italia). "La scorsa legislatura - ricorda Di Biase - è stata già votata alla Camera una legge, a firma del senatore Bazoli: noi naturalmente siamo disponibili a trovare un testo condiviso, perché questi sono argomenti in cui bisogna provare a lavorare insieme, essendo così delicati. Noi però ricordiamo che il testo Bazoli era un'ottima sintesi, da cui si potrebbe ripartire".