Il progetto IndicaMi
Intervento di Paolo Festa al convegno organizzato dal settore Ambiente di CMM per la presentazione del progetto IndicaMi, che si rivolge agli amministratori, ai tecnici provinciali e comunali e vuole raccogliere e uniformare informazioni per avere una strategia comune sui cambiamenti climatici.
Buongiorno, volevo ringraziarvi tutti per la vostra presenza.
Desidero salutare oltre ai presenti i componenti della “Fondazione Osservatorio Meteorologico Milano Duomo”, ente capofila del progetto e il Centro Studi PIM, che con noi Città Metropolitana di Milano sono partners del progetto IndicaMi.
Inoltre ringrazio e saluto chi con il suo contributo, non solo economico, ci ha permesso di immaginare e attuare sul territorio Metropolitano questa idea ovvero la Fondazione Cariplo.
Questo nostro convegno rappresenta la conclusione di un percorso biennale e si rivolge principalmente agli amministratori e ai tecnici della Città Metropolitana di Milano e dei suoi Comuni, ambito dove si vuole promuovere la collaborazione tra la dimensione strategica dell’Agenda Metropolitana dello Sviluppo Sostenibile 2030, di cui il nostro ente si è dotato, e le azioni delle Amministrazioni Comunali sulla resilienza climatica.
Sono tre gli ambiti di governo del territorio che il progetto ha approfondito ed ha cercato di collegare agli impatti locali dei cambiamenti climatici:
• le Amministrazioni Comunali (con i suoi strumenti di azione e di pianificazione)
• l’Agenda 2030 dello Sviluppo Sostenibile a livello di Città Metropolitana
• i fondi del PNRR per interventi comunali e la valutazione di impatto climatico in modo tale che questi interventi non arrecassero danno anche solo collaterali ad altri ambiti ambientali non oggetto dell’intervento.
Nel corso di questi due anni di lavoro, i partners di progetto sono stati impegnati in uno studio approfondito i cui risultati verranno presentati oggi e saranno poi integrati nei piani strategici dell’Ente e dei Comuni [PSM (Piano Strategico Metropolitano), PIAO (Piano Integrato Attività Organizzazione), DUP (Documento Unico di Programmazione)] per rendere sempre più efficaci le nostre politiche per contrastare il cambiamento climatico; in particolare rispetto al tema dei metodi e strumenti per quantificare la bontà delle azioni messe in campo.
Quali sono i nuovi strumenti lo vedremo e ci verranno illustrati dai relatori durante questo convegno; a me invece preme sottolineare l’obiettivo che ci siamo dati in questo Sistema Decisionale che è quello di fornire servizi che non si limitino alla sola funzione di SIT (Sistema Informativo Territoriale) di visualizzazione degli elementi conoscitivi del territorio, ma offrano funzioni di analisi permettendo una lettura più approfondita dei dati attraverso statistiche, indici, indicatori e cartografie tematiche, a supporto di erogazione di servizi e istruzioni di pratiche in ambito ambientale.
I dati sono pubblici e disponibili sul sito della Città Metropolitana di Milano; questi si affiancheranno agli indicatori che valutano l'efficacia degli interventi monitorando le strategie di adattamento e di mitigazione del territorio in linea con i principi della nostra Agenda Metropolitana 2030.
Concludo questo mio intervento, con l’augurio che ciascuno possa prendere il meglio da questa giornata, per continuare a costruire insieme un futuro migliore per il nostro territorio.