Il lavoro in Città Metropolitana
Articolo di Paolo Festa.
Ancora attacchi pretestuosi e del tutto strumentali, alla mia persona e al lavoro che sto svolgendo in Città Metropolitana di Milano, come consigliere delegato all’Ambiente, da parte del consigliere di Forza Italia Roman Vasile.
Il consigliere sembra ossessionato dalla mia persona e continua senza sosta a provocarmi in modo compulsivo, su vari temi, raccontando falsità sui social.
Questa volta la mia colpa è quella di aver dato un’intervista a Telecity e aver raccontato l’importanza dei Progetti Spugna sul territorio Metropolitano.
Il consigliere Roman sempre in modo distruttivo ha dimostrato ancora una volta, di avere pochi argomenti e soprattutto di non conoscere i progetti che stiamo realizzando e il territorio in cui viviamo.
Spugna è un progetto di Città Metropolitana di Milano dove si vuole contrastare il fenomeno dei cambiamenti climatici. I progetti che si stanno realizzando sono 90 in 32 comuni per un costo complessivo di quasi 51 milioni di Euro.
57 di questi progetti sono conclusi, 20 sono in fase di completamento e gli ultimi 13 saranno completati entro il primo semestre 2026, perciò le mie parole rilasciate durante l’intervista non sono annunci, ma lavori reali che si stanno realizzando e inaugurando con la soddisfazione dei Sindaci, che appartengono a forze politiche differenti. In poche parole il Progetto Spugna, sono interventi all’avanguardia ed innovativi in quanto coniugano ingegneria idraulica tradizionale con ingegneria naturalistica e sistemi biologici.
Che questo sia un progetto innovativo non lo afferma solo Paolo Festa, il consigliere dovrebbe leggere cosa scrive sul suo sito il Ministero all’Ambiente che ci ha voluti a Dubai alla COP 28 nel 2023, perché considera il nostro intervento Spugna come uno dei 3 progetti LIFE italiani di “elevato valore aggiunto” https://www.mase.gov.it/portale/notizie-life-2023. Il ministero è diretto dal Ministro Gilberto Pichetto Fratin che guarda caso è dello stesso partito del consigliere Vasile Roman, forse prima di scrivere post senza senso, il consigliere dovrebbe chiedere a chi di ambiente ne sa più di lui.
Fizzonasco è la zona industriale di Pieve Emanuele che dagli anni 70 si è molto sviluppata, consumando molto suolo agricolo e diventando in pochi anni, insieme a quelle dei comuni di Rho e di San Giuliano Milanese, la piastra urbanistica produttiva artigianale più grande della Città Metropolitana di Milano.
I progetti Spugna realizzati e conclusi a Pieve Emanuele sono tre, due in via dei Pini e uno in Piazza Allende a Fizzonasco. Anche se si iniziano a vedere alcuni benefici come nei bagni della scuola materna Collodi che da quando abbiamo fatto l’intervento Spugna davanti alla scuola, questi non si sono più allagati. Nessuno di noi ha mai pensato di aver risolto il problema nella frazione delle bombe d’acqua solo con l’intervento fatto in piazza Allende a Fizzonasco, ma gli interventi dovranno essere diversi come del resto ci stiamo impegnando a realizzare.
Difatti l’Amministrazione Comunale del Sindaco Costanzo, si è dotata di uno studio idrogeologico per ridurre gli allagamenti nella frazione. Lo studio ha evidenziato che nella frazione oltre i lavori che sono stati già fatti dagli uffici comunali come la pulizia dell’erbaccia e degli sfioratori otturati nella roggia Molinara e il rifacimento di alcuni tratti della fognatura nella frazione che ha eseguito CAP, bisogna realizzare tre vasche di laminazione delle acque. Queste verranno realizzate, una da parte di Regione Lombardia in via Gobetti, una dal Gruppo Cap in zona campo sportivo e la terza vicino alla scuola Alessandrini realizzata dal Comune. Infine stiamo cercando risorse per realizzare altri due interventi Spugna nei parcheggi di via Sardegna e di via Basilicata.
Tutte queste sono azioni concrete, le chiacchiere sui social le lasciamo fare ad altri.
