Attualissime le idee di Amendola sul lavoro
Intervento di Chiara Braga in occasione dell'incontro dedicato a Giorgio Amendola, a 60 anni dalla proposta di un Partito unitario dei lavoratori (video).
Non c'è mai stata una fase, un momento più adatto di questo, per discutere dei temi fondamentali e così cari al dibattito a sinistra: il lavoro e l'unità delle forze popolari progressiste. È chiaro che sessant'anni dopo dalla proposta sul Partito unico dei lavoratori, il concetto di lavoro e le condizioni dei lavoratori sono cambiate profondamente.
Il Partito democratico ha deciso di mettere al centro della sua iniziativa politica il tema del lavoro come misura di sviluppo per il paese, del rapporto con le organizzazioni sindacali ed è diventato un terreno di forte e aspra dialettica tra le forze delle opposizioni e maggioranza di destra e il governo. Noi abbiamo voluto riportare al centro del dibattito politico il lavoro attraverso proposte concrete e coraggiose ben sulla proposta sul salario minimo per il riconoscimento di una retribuzione giusta perché sappiamo bene che oggi per troppe persone avere un lavoro non garantisce più condizioni.
Di grande attualità anche l'altro tema, la collaborazione con le altre forze politiche del campo progressista, che ci tocca molto da vicino, con la spinta testardamente unitaria, che il Partito democratico ha scelto come cifra della sua azione politica. E che in Parlamento ha trovato sponda e possibilità di realizzazione con altre forze di opposizione, costituendo una premessa e ci auguriamo la base di una possibile alleanza elettorale per costruire l'alternativa a questa destra. Prospero Cerabona, presidente della Fondazione Giorgio Amendola, aprendo i lavori si era colpito da come resta invariata oggi l'esigenza unitaria le medesime ragioni per stare insieme per fare la differenza nel destino del nostro Paese, per scongiurare il rischio sempre più concreto che possa venire meno quel patrimonio di valori che sono alla base della Costituzione antifascista.